lunedì 29 settembre 2008

Alla fine di settembre

Még nyílnak a völgyben (Síkvölgyön, ahol a kertünk van) a kerti virágok..




Mi sento prigioniera nella prigione costruita da me stessa. Qualche volta posso liberarmi e allora volo come gli ucelli. Il posto che mi dá la consolazione é il giardino. L'autunno non é la mia stagione, perché il lavoro in questa scuola mi distrugge, mi toglie anche la gioia di vivere. Anche da altri lati la mia vita é disperata, non trovo espediente.
Peró mi trovo bene da sola fra i fiori che ancora fioricono e fra le frutta che stando maturandosi.

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