sabato 30 maggio 2009

LA PACE DELL'ANIMA e IL PERDONO







Ho trovato una bella predica di un sacerdote di Centro Maria. La offro ai miei amiche/amici. Intanto guardate il lago che molte volte mi dá la pace.
"Oggi vi invito a decidervi per la pace. Pregate Dio di darvi la vera pace. Vivete la pace nei vostri cuori e capirete, cari figli, che la pace è dono di Dio. Cari figli, senza amore non potete vivere la pace. Il frutto della pace è l'amore e il frutto dell'amore è il perdono. Io sono con voi e vi invito tutti, figlioli, perché per prima cosa perdoniate in famiglia, e allora sarete capaci di perdonare agli altri. Grazie per avere risposto alla mia chiamata! "

venerdì 29 maggio 2009

La professoressa migliore?!?


Stamattina sul mio tavolo di scuola ho trovato questo pensierino. Non so chi ci ha messo. Forse gli esaminandi di ieri. L'iscrizione é "la professoressa migliore". É una cosa piccola e sicuramente non é interamente vera la dicitura, ma mi ha dato piacere. (Puó essere che ho sbocciato pochi?)
Nel pomeriggio anche il miccino lo ammirava:)). É sempre una gioia quando mia figlia viene a trovarmi con il gattino. Anche la foto é fatta da lei.

sabato 23 maggio 2009

LA MIA ISOLA OGGI

















Qui vedete la mia isola cioé il mio giardino: la mia piscina-lago con gattini randagio, il pergolino di rose, il salice che l'anno scorso per la mia richiesta Giorgio ha trasferito nel giardino e la rosa piú bella che ho trovato.

OFFRO QUESTA ROSA A TUTTI I MIEI AMICI



giovedì 21 maggio 2009

LIBERTÁ PER I PRIGIONIERI POLITICI

Ieri ho letto dall'amico Sal delle ingiustizie messicane. Mi allieno alla protesta per le ingiustizie fatte contro i sette prozapatisti provenienti dalla regione Chiapas di Messico abitata dai popoli indigeni, discepoli dei maya.
Di Chiapas e dei zapatisti ho giá scritto nel mio post di 14 marzo.

domenica 17 maggio 2009

GITA CON OSTACOLI







La settimana scorsa la nostra scuola ha organizzato la "Coppa Mikes". Faceva un po' freddo a piovigginava ma tutti ci sentivamo bene all'aperto.
Io con una collega e con due studentesse "aiutanti" aspettavamo le squadre concorrenti proprio accanto alla Capella della Madre Dolorosa in cima del "Monte Bódis".


martedì 12 maggio 2009

13 MAGGIO


Il 13 maggio del 1917 tre bambini pascolavano un piccolo gregge nella Cova da Iria, frazione di Fatima in Portogallo. Si chiamavano Lucia de Jesus, di 10 anni e i suoi cugini Francesco e Giacinta Marto, di 9 e 7 anni. Verso mezzogiorno, dopo aver recitato il rosario come facevano abitualmente, videro una grande luce; pensando che si trattasse di un lampo decisero di andarsene, ma sopraggiunse un altro lampo che illuminó il luogo e videro sopra un piccolo elce una "Signora più splendente del sole" dalle cui mani pendeva un rosario bianco. La Signora disse ai tre Pastorelli che era necessario pregare molto e li invitò a tornare alla Cova da Iria per cinque mesi consecutivi, il giorno 13 e a quella stessa ora. Nell´ ultima apparizione, il 13 ottobre, alla presenza di circa 70.000 persone, la Signora disse che era "La Madonna del Rosario" e chiese che venisse costruita in quel luogo una Cappella in suo onore.
Vergine Maria Ti affidiamo con fiducia le nostre necessità perché Tu le soccorra, i nostri dolori perché Tu li lenisca, i nostri mali perché Tu li guarisca, i nostri corpi perché Tu li renda puri i nostri cuori perché siano colmi d’amore, e le nostre anime perché con il tuo aiuto si salvino. Maria, Madre di Gesú prega per noi.

lunedì 11 maggio 2009

Cavolo al modo Székely



Ieri abbiamo mangiato nel giardino un pranzo non appena dietetico:
"cavolo al modo Székely"
Ingredienti (per 4-5 persone): carne di maiale 1 kg (spalla o coscia), cavolo acido (c'é da voi?) 1 kg, 1 pomodoro, due peperoni, paprica, pepe, sale, olio

Preparazione:
-Tritate le cipolle e fatele dorare in olio.
-Aggiungete i peperoni e il pomodoro a pezzi.
-Dopo una breve cottura aggiungete la carne tagliata a pezzi.
-Un po' rosolate la carne, poi aggiungete una tazza d'acqua, sale pepe e paprica e cuocetela coperto a fuoco moderato.
-Di tanto in tanto aggiungete un po'd'aqua.
-Dopo circa un'ora e mezza togliete il coperchio e fate ridurre il fondo di cottura.
-Nello stesso tempo bollite in acqua a fuoco moderato anche il cavolo acido almeno per un ora .
Io prima di cuocere il cavolo (da noi si vende giá tagliato, acido e salato) lo faccio bagnare per dissalarlo e per renderlo meno acido.
-Alla fine unite la carne al cavolo scolato ed insieme cuocete ancora per 10 -15 minuti.
Potete servirlo con panna acida ( se c'é )
Buon appetito!

venerdì 8 maggio 2009

"L’ANIMA HA BISOGNO DI PIÙ SPAZIO DEL CORPO"








Ecco l'isola dei miei sogni: Capri.

Andersen qui si abbatte la morte, accadono miracoli e sboccia l’amore. Alla fine dell’Ottocento arrivano sull’isola le colonie straniere: per prima la tedesca, seguita dalla colonia inglese e, poi, da quella russa. Rilke scrive poesie su Capri, Graham Greene compra casa ad Anacapri negli anni Quaranta, e vi si reca, regolarmente, nei successivi quarant’anni. L’isola diventa, inoltre, un rifugio per gli italiani– Alberto Moravia, Elsa Morante, Mario Soldati – e tutti scrivono romanzi di amore e morte. Pablo Neruda vi trascorre alcuni mesi per motivi anche politici, dedicando il suo tempo a scrivere appassionate poesie di amore. L’isola attira, inoltre, la singolare categoria di costruttori-scrittori. Il primo è Axel Munthe con San Michele.

lunedì 4 maggio 2009

venerdì 1 maggio 2009

IL GIORNO DELLA MAMMA

In Ungheria il giorno della mamma é la prima domenica di maggio. Nella nostra famiglia il fiore donato era sempre convallaria majalis. Noi figli (in tre) in quel giorno ci siamo alzati all'alba quando la mamma dormiva ancora ed abbiamo fatto mazzi di fiori di quelli che abbiamo trovato nel giardino. É la mamma era sempre felicissima ricevendo queste "sorprese".
Il dolore della sua mancanza all'approssimarsi di questa festa é piú forte. Ma ogni giorno mi vengono in mente i ricordi della sua sofferenza e le mie paure.
Poco fa ho trovato in un blog una bella musica: "Era- I Believe" che mi fa ricordare ai vecchi tempi (felici) passati con la mamma.

Era - I Believe