domenica 28 febbraio 2010

PASSEGGIATA - L'ULTIMO GIORNO DI FEBBRAIO

 
Volevo farvi vedere la nostra prima passeggiata della primavera. La natura sta svegliando lentamente. Con la figlia e con Cooper abbiamo fatto una visitina nel giardino  e nel bosco vicino. Non abbiamo trovato ancora fiori, abbiamo visto peró questi  cavalli belli tondi :))

Un’anima. Quattro zoccoli. Una criniera. Una coda. Cavalli. Amici dell’uomo da millenni. Mai schiavi davvero. Sempre lontani, un poco selvatici. Diversi dai cani, un po’ simili ai gatti, uguali a nessuno.
Filastrocca
IL CAVALLO 
Il cavallo del bambino
va pianino, va pianino.
Il cavallo del vecchietto
va zoppetto, va zoppetto.
Il caval del giovanotto
va di trotto, va di trotto.
Il caval del mio compare
come il vento sa volare.


mercoledì 24 febbraio 2010

DIARIO DI PRIGIONE


 
  
  
Mio ex collega  da piú di 10 mesi é prigioniero in Bolivia (finora senza accusa,senza sentenza giudiziaria). Ne ho scritto prima in un post di 17 aprile 2009 (La speranza). Con l'aiuto di molte persone é riuscito a pubblicare il suo diario.
Vi cerco di tradurre il testo che si legge al rovescio:

Sono insegnante
Non sono terrorista

"Il mio sogno é che lasciando la mia ingenuitá da bambino, ritorneró con pensieri da un uomo adulto. Baceró la terra ungherese, la famiglia, gli amici.
Il mio sogno é che mi ameranno anche al mio ritorno. Se pianteró un albero, la terra non lo butterá fuori  e la gente non mi volge le spalle.
Il mio sogno é che durante la mia assenza i miei amici e conoscenti abbracciano la mia famiglia e gli dicono che li amo"

mercoledì 17 febbraio 2010

DI CUI ABBIAMO BISOGNO

Verso la fine dell'inverno abbiamo bisogno di piú vitamine anche per la nostra anima. Abbiamo bisogno di piú TENEREZZA
 Poiché nel mio giardino fiorisce ancora la neve (spero che non per molto tempo) ho cercato e trovato questi dolci fiori pre primaverili in net per voi e per me.

 Tenerezza


“La maggior parte delle persone
non sa amare né lasciarsi amare,
perché è vigliacca o superba,
perché teme il fallimento. Si
vergogna a concedersi a un’altra
persona, e ancor più ad aprirsi
davanti a lei, poiché teme di
svelare il proprio segreto…
Il triste segreto di ogni essere umano:
un gran bisogno di tenerezza, senza la
quale non si può esistere”.

(Sándor Márai)


  Sándor Màrai  scrittore, poeta e giornalista ungherese morto nel 1989 dopo aver a lungo sofferto a causa delle vicende politiche  (il nazismo prima e il comunismo in seguito) e di quelle familiari con la prematura scomparsa per malattia della moglie e del figlio.

sabato 13 febbraio 2010

CARNEVALE NEL FREDDO - CACCIANO VIA L'INVERNO?



Ecco il carnevale di Mohács, cittadina nel sud dell'Ungheria, detto anche carnevale dei «busó» o «busójárás».  Originalmente antica festa popolare di derivazione serba, che vede in scena maschere terrificanti di significato propiziatorio.
In piazza Kóló si radunano i «busó», uomini mascherati che raggiungono la piazza principale di Mohács al colpo di cannone. I gruppi di «busó» sono divisi secondo la rispettiva «arma» posseduta: il cannone, la ruota del diavolo, il carro, il corno, il trogolo, la barca ecc.
Con gran frastuono, la domenica, queste maschere festeggiano il carnevale lungo la riva del Danubio e nelle vie adiacenti; poi, all’imbrunire, tornano sulla piazza principale e, attorno a un gran falò, improvvisano giochi e scherzi per i presenti.
Anche il martedì grasso è naturalmente giorno di festa per il popolo di Mohàcs, radunato sulla piazza principale della cittadina, dove si fa un gran falò e si brucia una bara, simbolo della stagione invernale, per dare così il benvenuto alla primavera ormai alle porte (????) 

domenica 7 febbraio 2010

RISCALDARSI



"L'amore vede anche le lacrime non piante e sente le richieste che non abbiamo il coraggio di dire. "
Sabato abbiamo fatto una bella gita da mio fratello molto amato.

lunedì 1 febbraio 2010