sabato 30 ottobre 2010

MONTAGNE DI FOGLIE

 Arrivando nel giardino mi aspettava questo panorama
 Cominciavo a costruire delle montagne di foglie

 Ho immortalato anche l'albero e me stessa:))

Ecco un bel fungo mangereccio

Tornando a casa (proprio al posto dove ho visto altra volta un cavalliere) ho incontrato un gruppo di giovani volontari che portavano a spasso i cagnolini  del rifugio per animali abbandonati.

Oggi ho trovato per me e per voi questo bel pensiero di Madre Teresa di Calcutta:

Dai il meglio di te

Se fai il bene, ti attribuiranno
secondi fini egoistici
non importa, fa' il bene.
Se realizzi i tuoi obiettivi,
troverai falsi amici e veri nemici
non importa realizzali.
Il bene che fai verrà domani
dimenticato.
Non importa fa' il bene
L'onestà e la sincerità ti
rendono vulnerabile
non importa, sii franco
e onesto.
Dà al mondo il meglio di te, e ti
prenderanno a calci.
Non importa, dà il meglio di te

domenica 24 ottobre 2010

BUON COMPLEANNO - UNA DOMENICA DOLCE

 Mando in regalo questi bellissimi fiori per tutti che hanno il compleanno in questi giorni:))
 Ieri sera ho preparato fra l'altro questa torta di noce (che era molto piú buona che bella) per la coppia di colombi . É stata finita in breve tempo perché telematicamente ne mandavo delle grandi fette ad una coppia di colombi di Torino scorpioni anche loro e anche agli altri cari amici/che "virtuali":)).

 Variazioni nella decorazione
 Poi abbiamo fatto una breve visita degli anelli annui dell'amarasco tagliato forzatamente nel giardino
Il giardino ha giá l'aspetto di fine ottobre. Stanno brillando in lila solo questi fiori

sabato 16 ottobre 2010

MARIA ISABEL LASSUTA MONTEVERDE (1957 - 2010)

Sei andata via  mia dolce amica artista. Rimani con me, rimani con noi come angelo custode. Mi hai inondato con tantissimi sigilli di amicizia che conservo nel mio blog. Le immagini di sopra le hai dedicate proprio a me. Mi hai portato la speranza con la prima, mentre la seconda me l' hai donata per Pasqua.
Sei stata grande artista, intelligentissima con mille idee, fortissima e fragile nello stesso tempo. Hai sofferto tanto negli ultimi tempi ma ne parlavi pochissimo. Ora parto per la Santa Messa e parleró con te nelle mie preghiere. Sai, mi manchi tantissimo.....

mercoledì 13 ottobre 2010

VINO - CASTELLI - COLOMBE - PECORE ECC. - GITA SECONDO E TERZO GIORNO

Il secondo giorno l'abbiamo cominciato con la visita della regione vinifera di Villány piene di cantine. Ecco una bella grande.
Abbiamo anche degustato i vini eccellenti. Io provavo quel tipo pensando proprio alla mia cara amica artista portoghese di Porto.
É difficile raccontarvi la sensazione che avevo dopo aver bevuto questo bicchierino di vino ma mi aiuta la descrizione scritta sulla bottiglia: pátos, pedagogia, prospettiva, plastica, provocazione, poesia, polifonia, pornografia e portré ahahah. 
Tutto il pomeriggio l'abbiamo passato a Pécs, uno delle capitali culturali d'Europa di quest'anno. É la cittá delle universitá nella parte meridionale d'Ungheria.
Dopo aver visitato l'esposizione di Victor Vasarely ho ammirato il Duomo.

Mi piacevano molto i tanti fiori e anche le altre curiositá della cittá : i mille lucchetti messi dagli innamorati su questo cancello.

 La sera dopo una cena squisita potevamo ammirare anche le fontanelle che cambiavano sempre il colore.


La mattina dopo ci ha trovato a Szekszárd, nella casa di Mihály (Michele) Babits, grandissimo poeta del Novecento che ha tradotto in ungherese la Divina Commedia di Dante.

Ecco il castello rinascimentale di Simontornya. Vi ho immortalato queste dolci colombe che ci abitano:)) ed una panca accogliente.

L'ultimo castello del programma era quello di Pipo di Ozora che ha preso il nome dal Filippo Scolari (condottiere italiano di origine fiorentino) che ha fatto costruire il castello stesso nel quattrocento.

Durante il viaggio di ritorno abbiamo fatto la spesa di peperoncini e di zucche


e ci ha fermato questa "sbarra viva":))

domenica 10 ottobre 2010

GITA GIORNO PRIMO - VESZPRÉM - SIÓFOK - ZAMÁRDI - NOTIZIE TRAGICHE SUL FANGO ROSSO


 Grazie agli amici/che che hanno mandato il sole dai paesi meridionali dell'Europa verso l'Ungheria, dopo i giorni grigi potevamo godere i colori dell'autunno con i raggi del sole:)). La nostra prima tappa era Veszprém, "la cittá delle Regine". 
Qui  vedete la statua del primo Ré ungherese Santo Stefano e quella della Regina Gisella
Dall'alto si apre un bel panorama.
Poi siamo partiti per Siófok, "capitale" del lago Balaton per vedere fra l'altro la casa di Imre Kálmán compositore di molte operette
Mentre i ragazzi si provavano in un parco di avventure e altri sono rimasti lí a guardare le loro attrazioni, noi con le amiche colleghe abbiamo fatto una allegra passeggiata in riva  al lago


 Strada facendo abbiamo visto questo "segnale stradale" nel giardino di una casa. Si vede che Amsterdam per esempio é ancora lontana ma la direzione puó essere giusta:))

 Lí abbiamo sentito la brutta notizia che il 'fango rosso', fuoriuscito da una fabbrica di alluminio in Ungheria, ha raggiunto il Danubio. Kolontar é  il comune più colpito dal disastro ecologico dove non si ha tuttora notizia di molte persone scomparse, insieme a quello di Devecser. La popolazione dei due comuni è infuriata perché dicono che è impossibile rimuovere il fango contaminato che ha inondato le loro case e dato che una volta secco è cancerogeno essi non possono rimettere piede nelle loro abitazioni.

sabato 2 ottobre 2010

LAGO "GRANDE", LAGO PICCOLO , FIORI E IL SOGNO MORBIDO DI COOPER





Foglie cadute
Alberi d’autunno
quante foglie sono cadute
la notte scorsa!
Pare che gli alberi
si siano girati sottosopra
e abbiano adesso
la chioma in terra
e le radici in cielo
(Juan Ramon Jiménez)

Vi invio la dolce calma della natura. Dopo i giorni della festa e quelli della scuola posso ricrearmi a casa e nel giardino. 
A casa ho preparato pollo alla paprica (e alla panna acida) con gnocchetti ed insalata mista. 
Intanto non smetto mai di viziare Cooperino che é affidato a noi mentre i giovani sposi sono al viaggio di nozze. Come vedete si sente benissimo e ha un dolce sogno:)) 
Nel giardino ieri abbiamo raccolto le noci rimaste. Ora cadono per terra le miliardi foglie dell'albero. É arrivato il tempo di mettere in uso il rastrello:)).  
Ho fatto anche un breve giro al lago quasi immoto pensando molto ad una amica portoghese che  combatte la malattia incurabile.