mercoledì 13 ottobre 2010

VINO - CASTELLI - COLOMBE - PECORE ECC. - GITA SECONDO E TERZO GIORNO

Il secondo giorno l'abbiamo cominciato con la visita della regione vinifera di Villány piene di cantine. Ecco una bella grande.
Abbiamo anche degustato i vini eccellenti. Io provavo quel tipo pensando proprio alla mia cara amica artista portoghese di Porto.
É difficile raccontarvi la sensazione che avevo dopo aver bevuto questo bicchierino di vino ma mi aiuta la descrizione scritta sulla bottiglia: pátos, pedagogia, prospettiva, plastica, provocazione, poesia, polifonia, pornografia e portré ahahah. 
Tutto il pomeriggio l'abbiamo passato a Pécs, uno delle capitali culturali d'Europa di quest'anno. É la cittá delle universitá nella parte meridionale d'Ungheria.
Dopo aver visitato l'esposizione di Victor Vasarely ho ammirato il Duomo.

Mi piacevano molto i tanti fiori e anche le altre curiositá della cittá : i mille lucchetti messi dagli innamorati su questo cancello.

 La sera dopo una cena squisita potevamo ammirare anche le fontanelle che cambiavano sempre il colore.


La mattina dopo ci ha trovato a Szekszárd, nella casa di Mihály (Michele) Babits, grandissimo poeta del Novecento che ha tradotto in ungherese la Divina Commedia di Dante.

Ecco il castello rinascimentale di Simontornya. Vi ho immortalato queste dolci colombe che ci abitano:)) ed una panca accogliente.

L'ultimo castello del programma era quello di Pipo di Ozora che ha preso il nome dal Filippo Scolari (condottiere italiano di origine fiorentino) che ha fatto costruire il castello stesso nel quattrocento.

Durante il viaggio di ritorno abbiamo fatto la spesa di peperoncini e di zucche


e ci ha fermato questa "sbarra viva":))

16 commenti:

EL AVE PEREGRINA ha detto...

Caterine un bellissimo viaggio, dalla collezione di vino ai visitatori di bellissimi monumenti, bella statua del grande poeta, traduttore della Divina Commedia. E le pecore lungo la strada ...
Un abbraccio.

Gabe ha detto...

bello e interessante il tuo viaggio,ci hai fatto conoscere posti di cui non conoscevamo l'esistenza,grazie Caterina,un saluto affettuoso

Carla, i colori...pensieri della mia mente. ha detto...

quante cose interessanti.
Le immagine sono molto curiose...grazie per avercele mostrate.ciaooo Caterina

Gabry ha detto...

Vedo dalle immagini e dalle tue descrizioni che è stata una gita veramente interessante e piena di sorprese, grazie per averla condivisa e per averci fatto conoscere un pò di più la tua bellissima nazione.

Un abbraccio Kati e buona giornata!

riri ha detto...

Bellissimo racconto ben illustrato di una gita culturale, con cui hai scoperto questi vini magnifici, infatti hai nella foto l'aria un pò dolcemente confusa di chi ha assaggiato un dolce nettare:-) Scherzo, anch'io quando assaggio sono un pò così..per il resto che dirti, tutto bello e pittoresco,ho scoperto di Mihály (Michele) Babits,(non lo sapevo che avevo tradotto la divina, e poi sempre c'è un pò di Firenze nel mondo, dove c'è arte ed è meraviglioso:-) Grazie cara Katy ti averci portato con te in questo magnifico giro. Baci e buona giornata.

loopex ha detto...

Jaj, de szép! Mennyi helyen jártatok, csak ámulok-bámulok!

Anonimo ha detto...

ce la spassiamo eh ???
bene bene bene, meritato Caterina , meritato ! un caro saluto...

Gabry ha detto...

Allora oggi giornata piena e pesante, vabbè dai pensa che domani è sabato e potrai riposarti, così la giornata sarà più leggera e sicuramente volerà.

Un abbraccio Kati e buon lavoro!

riri ha detto...

Mi associo al commento della nostra comune e cara amica Gabry, maròò, me lo fa apposta, arriva sempre prima di me e dice le cose che vorrei dire io:-))Baci

pierangela ha detto...

ciao carissima, buon week-end

Nicolanondoc ha detto...

Cara Caterina, il tuo post così riccamente illustrato è bello.Mi è piaciuto il lato dedicato alla degustazione, come sai amo il vino, peccato che non c'ero:-), anche la parata finale è una bella foto:-) Complimenti ed abbraccio.

Marina Filgueira ha detto...

Ciao- Caterina: bicchiere di buon vino ravviva i sensi e scrivere più liberamente, felice e gioiosa. Un Così passato la serata nella vostra amata in Ungheria, a Pecs, beh, sono lieto che lei abbia un buon tempo. Io non so se ti ho detto che ero lì, a Budapest, e sono di nuovo innamorato di questa città di fascino. Catrina si spera il diluvio rosso, non avrà interessato, si o un membro della famiglia. Un grande abbraccio ed essere felici.


ESP...

Hola Caterina:
Una copa de un buen vino, revitaliza los sentidos y una escribe más libremente, contenta y alegre.
Así que pasasteis la tarde en tu querida Hungría- en Pecs, Pues me alegra que lo hayáis pasado bien. No sé si te he dicho que yo- estuve ahí en Budapest, y he vuelto enamorada de esa Ciudad de encanto.

Catrina ojalá que la riada roja, no te haya afectado a ti, o a algún familiar.
Un abrazo grande y se feliz.

Gabry ha detto...

La zucca fa gola a molti compresa me.. ma io ieri ho soddisfatto questo desiderio preparandomi un bel piatto di pasta e zucca alla napoletana... buonissima!!!

Un abbraccio Kati e buon week-end!

riri ha detto...

Ciao Caterina, ecco ancora una volta..mi ha preceduta la Gabry:-))non mi resta che apparecchiare con la tovaglia più bella ed offrirvi una colazione proprio come piace a voi:-) Un bacio e buon fine settimana.

Pietro Brosio ha detto...

Davvero bellissime le immagini di questa tua gita, Caterina. Molto interessanti entrambi i post.
Un cordiale saluto :-)

mundo azul ha detto...

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Que delicia de viagem!!! Quanta coisa bonita, quantos lugares diferentes...

Beijos de luz e o meu carinho!!!

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