domenica 28 giugno 2009

FESTA NEL GIARDINO

Allegria e sorriso:)) Ci vediamo fra un anno!!! Abbiamo festeggiato il diploma di maturitá con la mia classe adulti al modo solito nel giardino. Come e quando siete arrivati a casa?

giovedì 25 giugno 2009

TESORO RICEVUTO (non rubato :))

Ho ricevuto questo Premio /Selinho dai miei cari amici portoghesi.
Grazie mille ISABEL del blog ARTISTA MALDITO e grazie mille ANTÓNIO del blog tentativaspoematicas.

domenica 21 giugno 2009

GIORNO MVM - TEMPACCIO E ALLEGRIA










MVM é una ditta statale dove lavora mio marito. Ogni anno organizza una giornata per le famiglie dei suoi impiegati con molti programmi. In quelle occasioni si accumulano migliaia di persone. In quest'anno il posto era la spiaggia di Agárd, cittadina accanto al lago Velencei. Peccato che faceva brutto tempo cosí non si poteva fare il bagno. Peró era una gioia per me che sono venuti con noi i miei figli e i loro compagni.:)). Zorán é il cantante preferita della mia gioventú. Mága é un violinista zingaro di fama mondiale. C'erano anche altri programmi per i bambini, per i giovani e per gli adulti fino a sera.

Brahms: V. Magyar Tánc - Mága Zoltán és az Angyalok

Zorán - A szerelemnek múlnia kell

venerdì 19 giugno 2009

Papaveri rossi e l'odore dell'estate

Sento l’odore dell’estate, quello delle acque, del sole, dell’allegria e della freschezza tipiche di questa stagione!
Qual e' l’ odore che preferite?
Io per esempio adoro quello della terra bagnata dalla pioggia, l'odore che hanno i bimbi quando sono piccini, quando hanno l'alito che sa di latte. Amo molto l'odore del mare, dei laghi, dei fiumi, dei ruscelli e quello delle cascate. Quasi ho tralasciato: adoro l'odore della pelle.
L’estate era sempre la mia stagione preferita. Un sollievo dopo i tanti stress dell’anno. La stagione delle mie vacanze. Docici giorni ancora!

L'estate è venuta
Poema lirico irlandese

L'estate è venuta, esuberante, libera,
fa incurvare il bosco ombroso;
salta la cerva, veloce, sottile,
e liscio è il percorso delle foche.
Dolce canzone canta il cuculo,
induce a sonni lievi;
saltellano gli uccelli sulle placide colline
e balzano gli agili cervi grigi.
Il caldo ha invaso la tana del cerbiatto
e i cani lanciano grida armoniose;
la spiaggia sorride, bionda distesa
che inasprisce il rapido mare.
Suono di folli venti sulla cima
dal nero querceto di Drum Daill;
corrono levigate mandrie di cavalli
ai quali è rifugio Cúan Caill.
Il verde prorompe da ogni pianta,
frondosi i cespugli nel verde querceto.
L'estate è venuta, l'inverno è finito:
agri fogli contorti feriscono i cani.
Il merlo, erede del bosco spinoso,
canta vigorose melodie;
il mare selvaggio stanco si riposa
e salta il salmone screziato.
Il sole sorride su ogni terra
allontanando il brutto tempo.
Latrano i cani, i cervi s'aggruppano,
s'addensano i corvi. L'estate è venuta.

sabato 13 giugno 2009

Stanchezza e dolce far niente











Volevo scrivervi un post interessante delle cose importanti ma sono debole e pigra nel cervello.
Mi sento messa k.o. Le ultime settimane a scuola ...., ma non mi lamento piú. Stanno cominciando delle settimane piú leggere e poi le vacanze.
Nel pomeriggio siamo andati al giardino. Per fortuna faceva bel tempo: ne tanto caldo ne tanto freddo. Ho preso il costume da bagno (qui non mi vede nessun occhio curioso) e cominciavo con il riposo: mi sono sdraiata sul letto di altalena (si dice cosí in italiano?) e mi sono addormentata. Dopo circa un oretta mi sono svegliata un po' in coma cioé piú debole di prima. Tiravo qualche erbaccia, trapiantavo alcune piante e mangiavo il menú di frutta: lampone, amaresca, ribes (e le fragole incredibilmente piccole) e alla fine ho scattato delle foto. Dolce far niente é questo che mi va :)).
É vero che la mattina passavo col cucinare. Per la richiesta di mia figlia ho preparato zuppa di fagioli con zampa (affumicata) di maiale. Se saró piú fresca vi descriveró la ricetta.

sabato 6 giugno 2009

Ribes da vicino e da lontano + FRUTTO dell'albero :))












Quale frutto volete? Il secondo non ve lo propongo perché portarlo giú ci vuole molta fatica.

mercoledì 3 giugno 2009

Sopra le onde del Balaton - Le cose della vita

Proprio é cosí il colore di questa acqua morbida, non paragonabile a nessun altro. Il lago Balaton accompagnava le mie estate. Da giovane qui lavoravo come donna di pulizia nelle vacanze di scuola poiché il papá é morto quando avevo 13 anni (i due fratelli 14 e 10 anni) e la nostra famiglia sarebbe diventata abbastanza povera. Dopo le ore di lavoro abbiamo speso -ci divertimmo- i soldi guadagnati e ho potuto comprare le prime minigonne. Era il periodo piú spensierato della mia vita: il posto del primo amore e delle amicizie "eterne". Alcune di queste amicizie sono rimaste. La bloggerina Tinka é la mia amica da allora cioé da piú di quarant'anni. Ci capiamo di mezze parole anche se abbiamo concezione politica-ideologica quasi del tutto opposta.