La grande figura grigia di questo airone posato con la testa incassata tra le spalle o eretto e allerta, con il collo teso, è una vista comune presso i laghi, gli stagni, i fiumi o le paludi. Per alimentarsi rimane fermo o cammina nell’acqua lentamente e con cautela con il collo angolato per consentire alla testa di scattare in avanti per afferrare un pesce o qualunque piccolo animale. Vola con battiti lenti delle grandi e larghe ali, la testa ripiegata tra le spalle e le zampe distese. E’ solitamente silenzioso, ma occasionalmente emette un rauco richiamo.
Ieri pomeriggio mi é venuta a trovare una mia amica di nome Krisztina (insieme con il marito ed i genitori) nel giardino. Godevamo il bel tempo autunnale chiacchierando ed assaggiando tutte le frutta che abbiamo trovato (mela,pera, uva, noce). Poi abbiamo fatto il giro al lago vicino. É la prima volta che ho visto qui questo uccello bello grande. Siamo tornati a casa al tramonto rinnovati. (Tornata da scuola mi sentivo stanca morta e piena di tensioni, ma dopo alcune ore passate al lago e nel giardino la stanchezza sembrava volare via)